Integratori alimentari: quando assumerli e perché
Gli integratori alimentari sono dei prodotti che permettono di colmare delle lacune causate da problematiche di salute o da un’alimentazione inadeguata. Tuttavia, essi non sono d’aiuto solo per la compensazione di carenze nutrizionali, ma anche per supportare alcune funzioni dell’organismo ed attività quotidiane.
È fondamentale comprendere, però, che essi non possono sostituire il valore nutrizionale derivante da una dieta variata e bilanciata. Gli integratori, inoltre, non devono essere considerati medicinali, poiché non hanno lo scopo di curare, prevenire o trattare malattie, il loro scopo primario, infatti, come il nome stesso suggerisce, è quello di integrare l’alimentazione.
Tipologie di integratori
Sul mercato ormai esistono diverse tipologie di integratori, che si suddividono in base al principio attivo che li caratterizza. Tra i più diffusi ed utilizzati, ci sono:
- Antiossidanti: un Integratore alimentare antiossidante è caratterizzato da sostanze in grado di inibire l’ossidazione di altre molecole (come i polifenoli, le ficocianine, ecc.) ed è in grado, pertanto, di combattere i radicali liberi, principali responsabili dell’invecchiamento cutaneo;
- Multivitaminici: si tratta di integratori costituiti da un mix di vitamine, come la vitamina C, la vitamina B, la vitamina E, ecc. Servono principalmente per rinforzare le difese immunitarie e far fronte al cambio di stagione o situazioni stressanti;
- Integratori di Omega3: tra gli acidi grassi, l’Omega3 è sicuramente uno tra i più utili per l’organismo, specialmente per controllare il colesterolo ed incrementare le attività cognitive. Di solito, negli integratori di Omega3 ci sono anche altri principi attivi che ne incrementano l’efficacia;
- Probiotici: sono integratori a base di batteri fisiologici già presenti all’interno dell’organismo. Permettono di ottimizzare alcune funzioni intestinali e ristabilire l’equilibrio della flora batterica;
- Salini: gli integratori di Sali minerali permettono di aumentare l’apporto di elettroliti nell’organismo, per reintegrare i liquidi persi quando si fa sport o in caso di problematiche di salute che causano disidratazione, come vomito e diarrea;
- Integratori di aminoacidi: Contengono aminoacidi essenziali, ovvero quelli che l’organismo non è in grado di sintetizzare.Questi prodotti sono particolarmente utili per migliorare il tono e l’elasticità muscolare, oltre che per supportare la concentrazione e le funzioni cognitive.
Come e quando assumere gli integratori?
Gli integratori alimentari sono efficaci quando vengono incorporati con costanza all’interno della routine quotidiana, agendo in sinergia con un regime alimentare fondato su ingredienti freschi e salutari, e sostenuti da uno stile di vita attivo.
Ma nello specifico, quando vanno presi? La risposta può variare: possono essere assunti al risveglio, subito dopo i pasti principali o prima di andare a dormire, in base alle caratteristiche specifiche di ciascun prodotto.
Alcuni integratori, infatti, richiedono un preciso momento di assunzione per massimizzarne l’efficacia. Per quanto riguarda le dosi, invece, in genere esse sono indicate direttamente sulle confezioni. In alternativa, è possibile rivolgersi ad un medico per informazioni precise.
Un altro consiglio fondamentale è l’assunzione degli integratori fin quando ne è giustificata la necessità, poiché consumarli solo sporadicamente rende inutile il trattamento. Vitamine, minerali e altri supplementi, di solito, richiedono un periodo di utilizzo di alcuni mesi prima che si possano verificare dei miglioramenti tangibili.