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Luoghi e attività esenti dalla richiesta di Green pass

15 Marzo 2022

Nonostante la maggior parte della popolazione sia ormai in possesso del Green pass, ci sono parecchi cittadini che, per scelta o per causa di forza maggiore, non hanno la certificazione; questo significa che alcune attività, così come l’accesso a determinati luoghi sia al chiuso che all’aperto, sono loro preclusi. Ricordiamo comunque che il Green pass non è obbligatorio per i bambini sotto i 12 anni d’età e per tutti quei soggetti che, a causa di un deficit immunitario (che deve essere documentato dal medico) abbiano sviluppato o rischino di sviluppare reazioni avverse alla somministrazione vaccinale. E’ comunque possibile effettuare un test rapido Covid valido per il Green pass base.

Vediamo cosa è possibile fare senza il Green pass.

Spostamenti

Dato l’obbligo di presentare il green pass sui mezzi pubblici, è normale chiedersi come possa, chi non è in possesso della certificazione, spostarsi per esigenze personali o per lavoro. Ebbene, è possibile circolare senza green pass tramite:

  • taxi;
  • vettura propria o presa a noleggio;
  • trasporto scolastico.

Non viene quindi preclusa la possibilità di spostarsi anche tra Regioni diverse con i mezzi sopracitati.

Accesso ad attività commerciali e uffici

Nonostante le molte restrizioni, il Governo ha sempre precisato che non può essere preclusa a nessuno la possibilità di entrare in determinati luoghi dove si vendono beni essenziali per la sopravvivenza della persona. Senza green pass, quindi, sarà possibile recarsi:

  • nei supermercati;
  • nelle farmacie e parafarmacie;
  • nei negozi di prodotti per animali;
  • uffici pubblici.

Per quest’ultima voce, uffici pubblici, occorre precisare che si può accedere senza Green pass solo per esigenze essenziali e primarie come, ad esempio, uffici di polizia per sporgere una denuncia o richiedere dei documenti di identità. Ciò nonostante, le persone non in possesso di green pass potrebbero trovare difficoltà nell’accedere in banca o alle poste o in negozi che vendono beni “non di prima necessità”.

Istituti scolastici

Qui la questione diventa più controversa. È consentito l’ingresso senza Green pass agli studenti delle superiori o degli istituti professionali ma non agli studenti universitari.

Bar, ristoranti e alberghi

Quello che ha caratterizzato il primo periodo di lockdown è stata la chiusura di tutti questi tipi di attività commerciali e le forti restrizioni alla riapertura. Anche adesso le restrizioni sono molto ferree ed è possibile accedere a bar, alberghi o ristoranti solo con il green pass, ad eccezione dell’accesso per l’acquisto di prodotti da asporto che, però, non possono essere consumati sul luogo, sia all’interno che all’esterno negli spazi adibiti.

Conclusioni

Oltre a queste, sono poche le altre concessioni per chi non possiede il green pass, come la presenza alle cerimonie civili o religiose e l’accesso ai tribunali. Per il resto è necessario essere in possesso del green pass, base anche tramite tampone, oppure tramite altri canali quali la vaccinazione con almeno una dose o un certificato che attesti l’avvenuta guarigione del virus da non più di 180 giorni.