La metà degli italiani si è trasferita all’estero.
· La percentuale di spostamento in altri paesi europei ha raggiunto il 66%
Un rapporto preparato dalla società di trasporti AnyVan mostra che i movimenti all’estero hanno superato quelli effettuati all’interno del paese. Secondo l’azienda, le richieste durante Aprile 2018 e Aprile 2019 in altre località europee hanno raggiunto il 66%.
L’analisi, che ha preso in considerazione 160000 registrazioni e richieste da diversi paesi europei, ha determinato che gli italiani sono i cittadini che tendono ad emigrare di più. Al contrario, la Spagna mantiene una percentuale di movimenti interni del 92% e la Germania dell’81%, a fronte di un basso 34% calcolato in Italia.
Dove emigrano gli italiani?
I paesi europei con il più alto numero di trasferimenti dall’Italia sono stati la Spagna con il 29,89%, il Regno Unito (18,86%) e a seguire la Germania con il 16,25%.
Il clima, la qualità dei servizi o la somiglianza culturale sono alcuni dei motivi che hanno fatto sì che il paese del sole sia il luogo preferito, non solo dagli italiani ma anche dai cittadini britannici e tedeschi, che la considerano la prima alternativa per trasferirsi. Il numero di italiani in Spagna è di circa 220000.
Per quanto riguarda le città spagnole che hanno ricevuto più immigrazione dall’Italia, Madrid si distingue con il 14,1%, Palma de Mallorca con il 13,1% e a seguire Barcellona con il 12,2%.
Angus Elphinstone, CEO di AnyVan, ha dichiarato che anche l’ultima indagine della sua azienda è stata dimostrata anche che gli italiani si mobilitano internamente con media di 81 chilometri intorno la loro residenza, mentre gli spagnoli mantengono la tendenza a non allontanarsi dal loro luogo di nascita, mobilitandosi in un raggio medio di 37 chilometri.
In termini generali, le città con il maggior numero di variazioni sono state Roma (27,6%), Milano (26,9%), Torino (15,9%) e Bologna (9,2%).